Ancora una volta Sansone e' vittorioso su Dalila, Ercole trionfa su Onfale. Nell'abbraccio di Iside, Osiride sorge dai morti, e il cupo Tifeo e' sconfitto.
Ancora una volta Apollo, con mira infallibile e con la sua freccia dalla faretra di luce, distrugge il serpente d'ombra. Questo e' il festival di Thor, di Baldur e di Prometeo.
Ancora una volta il Buddha per miracolo sfugge al despota di Madura, Zoroastro sventa il re, Bacco ride la rabbia di Cadmo, e Chrishna sfugge il tiranno.
Questa e' la festa del dio Sole, e come tale lascia che la sua osservanza sia universale. Questo e' il grande giorno della prima religione, la madre di tutte le religioni: il culto del Sole.
Il culto del Sole non e' solo il primo, ma il piu' naturale e piu' ragionevole di tutti. E non solo il piu' naturale e ragionevole, ma di gran lunga il piu' poetico, il piu' bello. Il Sole e' il dio delle prestazioni, della crescita, della vita, di calore, di felicita', di gioia. Il Sole che tutto vede, tutto commisera, tutto ama.
Questo luminoso di Dio non conosceva l'odio, nessun rancore, non cercò mai di vendetta. Tutte le qualita' del male erano nel petto del Dio delle Tenebre, ombra e notte. E allora mi ripeto: questa e' la festa della Luce. Questo e' l'anniversario del trionfo del Sole sulle schiere delle tenebre.
Confidiamo tutti nel trionfo della Luce - per diritto e per ragione - per la vittoria dei fatti sulla menzogna, della scienza sulla superstizione.
E cosi' sperando, celebriamo la festa venerabile del Sole!
(Robert Green Ingersoll – "The Agnostic Christmas" - 1892)
BUON NATALE!
e visto la data di oggi... anche Mlax avil, fratelli e sorelle di stirpe!
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